La Cineteca Nazionale ha collaborato con Unione Culturale Franco Antonicelli e AAMOD a rendere possibile la rassegna Prima della Rivoluzione - Cinema militante italiano '60-'70 (Torino, 18-28 maggio), che mette insieme una straordinaria quantità di materiali riguardanti il cinema militante e di contestazione degli anni '60-'70 del nostro paese.
La rassegna, curata da Jacopo Chessa e Annamaria Licciardello, suddivide il materiale in sezioni tematiche quali "Movimento studentesco", "Cinegiornali liberi di Zavattini", "Antifascismo", "Lotte internazionali", "Femminismo", "Strategia della tensione e repressione", "77 e dintorni"Lotte sociali/istituzioni totali", "la fabbrica".
All'ombra del più noto "cinema d'impegno civile", sull'onda delle nuove modalità comunicative sperimentate in America negli anni della contestazione, nascono in Italia decine di piccole realtà, perlopiù collettive, che hanno come fine il capovolgimento del linguaggio dominante, la controinformazione, la messa in discussione delle strutture della società capitalista. Un cinema spesso fatto da autodidatti, come gli studenti che dal '68 al '71 hanno realizzato i cinegiornali del loro movimento, talvolta invece realizzato con mezzi professionali, come quelli messi a disposizione dall'Unitelefilm, casa di produzione legata al Pci, sempre e comunque un cinema dove la passione politica e l'utopia sono gli elementi propulsori predominanti.
Con circa quaranta film su nove giorni di programmazione, "Prima della rivoluzione", è la più grossa e completa rassegna sul tema del cinema militante italiano mai realizzata. In essa si potranno vedere opere rare come i già citati cinegiornali del movimento studentesco, i cinegiornali liberi di Zavattini, i principali lavori dei collettivi cinema militanti di Torino e Milano, i film internazionalisti girati in Palestina, Turchia e Stati Uniti, le prove del collettivo cinema femminista, documentari d'autore come quelli del gruppo Videobase, di Alberto Grifi, Antonello Branca e altro ancora. Ogni proiezione sarà introdotta dall'autore del film o da storici specializzati nei temi trattati.
Tutte le proiezioni sono aingresso libero presso la Sala proiezioni dell'Unione Culturale Antonicelli (via Cesare Battisti 4b, Torino).
Hanno collaborato alla manifestazione anche: Archivio Armando Ceste, Associazione Alberto Grifi, Associazione Antonello Branca, Kiwido, Gianfranco Barberi, Anna Lajolo, Alfredo Leonardi, Guido Lombardi, Andrea Ruggeri, Ranuccio Sodi.